GASTROENTEROLOGIA - ENDOSCOPIA DIGESTIVA - STUDIO SPECIALISTICO

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Gastropanel

ALTRE METODICHE > NON GASTROENTEROLOGICHE > DIAGNOSTICA DI LABORATORIO

Il GASTROPANEL è stato concepito nell'intento di fornire una diagnosi non invasiva di alcune malattie gastriche ed essere un utile strumento per la valutazione dei rischi e delle patologie ad esse collegate; può, inoltre, favorire la prevenzione.

La tecnica
Mediante saggi immunoenzimatici (ELISA), con anticorpi monoclonali altamente specifici, vengono misurati i livelli di Pepsinogeno I e II, di Gastrina 17 e degli anticorpi anti-Helycobacter Pylori nel campione di sangue.

I PEPSINOGENI sono precursori dell’enzima pepsina. Il Pepsinogeno I viene prodotto dalle cellule della zona “alta” dello stomaco (tecnicamente corpo-fondo). Esiste una correlazione tra la perdita di queste cellule provocata dall’atrofia gastrica e il livello di pepsinogeno I: valori al di sotto dei 25 microgr/l indicano che la mucosa del corpo ha una moderata o severa gastrite atrofica. Il pepsinogeno II è prodotto dall’intero stomaco e dal duodeno. Vista la diversa localizzazione delle cellule che producono i due pepsinogeni, il rapporto tra PGI e PGII permette di stabilire la zona dello stomaco affetta dalla patologia. Ad esempio, quando la gastrite atrofica del corpo peggiora, i livelli di pepsinogeno I e il rapporto pepsinogeno I e II decrescono.

La GASTRINA 17 è un ormone prodotto dalle cellule della parte “bassa” dello stomaco (antro) e la sua liberazione è regolata da un meccanismo a feed-back negativo ai livelli di pH gastrico e di pepsinogeni: un livello basso di gastrina è indice di danno gastrico antrale, mentre un suo incremento riflette il tentativo di stimolare la produzione di HCl in caso di gastrite atrofica.

La determinazione degli anticorpi IgG anti-HELICOBACTER PYLORI permette di valutare l’avvenuto contatto con il batterio, che vive a livello della mucosa gastrica sviluppando infiammazioni permanenti.
Più del 50% della popolazione è infetto da questo batterio e, nella metà dei casi, le gastriti da infezione da H. pylori evolvono in gastriti atrofiche, che possono essere, in diversi casi, correlate allo sviluppo di carcinoma gastrico e ulcera  peptica.

L’interpretazione dei risultati
Data la complessità delle informazioni fornite dal test, la valutazione dei risultati viene eseguita mediante un software appositamente messo a punto per la valutazione clinica  dei dati.

Il prelievo
Il prelievo va eseguito A DIGIUNO (da circa 10 ore) in quanto i fenomeni digestivi possono alterare i valori omeostatici dei pazienti.
E’ opportuno segnalare ed indicare l’eventuale terapia farmacologia in atto.

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