GASTROENTEROLOGIA - ENDOSCOPIA DIGESTIVA - STUDIO SPECIALISTICO

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Epatite fulminante

MALATTIE DEL FEGATO

Epatite fulminante
(ALF, Acute Liver Failure)
Si tratta dell'evento più grave che possa occorrere al fegato, soprattutto in termini di rapidità con cui evolve la situazione.
Una epatite fulminante determina una necrosi massiva delle cellule del fegato, gli epatociti, che supera la cosiddetta minima "massa critica" di epatociti in grado di conservare la funzionalità dell'organo.

Gli agenti in grado di dare questo genere di problema sono diversi:

  • virus epatitici;

  • abuso acuto di alcol;

  • sostanze tossiche, comprese le droghe ricreative come l'ecstasy e la cocaina;

  • alcuni farmaci specialmente in caso di abuso: è il caso del comune paracetamolo, che in dosaggi particolarmente elevati può causare questa situazione.


Non vanno infine trascurati i prodotti di erboristeria: questi infatti, a dispetto del fatto di essere spesso venduti come innocui in quanto naturali, possono contenere principi attivi non purificati che, in associazione o meno con farmaci comuni, possono scatenare questa violentissima reazione.
Purtroppo una epatite fulminante ha un altissimo tasso di mortalità e pochi trattamenti terapeutici efficaci. Il trattamento di scelta è attualmente il trapianto di fegato. Una strada promettente, anche se ancora in via sperimentale, per trattare le crisi epatiche acute è quella del fegato bioartificiale, un supporto che sostiene il metabolismo in attesa di poter eseguire il trapianto o, nei casi più fortunati, sostituendo per il tempo necessario il fegato in attesa del recupero di una funzionalità sufficiente. Le apparecchiature attualmente disponibili, per altro dalla gestione estremamente costosa, non sono ancora pronte per la pratica clinica.

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