GASTROENTEROLOGIA - ENDOSCOPIA DIGESTIVA - STUDIO SPECIALISTICO

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Definizione

MALATTIE DELL'INTESTINO

Cos'è
La gastroenterologia è quella branca della medicina che si occupa della fisiologia e della patologia dell’apparato digerente, ovvero:

  • Tubo Digerente o Canale Alimentare (composto da: Esofago - Stomaco - Intestino tenue - Colon - Retto - Ano)

  • Ghiandole ed organi annessi (Fegato e Vie biliari, Colecisti e Pancreas)

Si tratta di una branca medica, il cui medico specialista si chiama gastroenterologo.
Le patologie dell’apparato digerente, nel loro complesso, sono al primo posto in assoluto come causa di malattia e di ricovero ospedaliero nella popolazione generale. Inoltre, la maggior parte dei tumori insorgono proprio a carico dell’apparato digerente.
La Gastroenterologia è quindi la disciplina che affronta le problematiche dell’apparato digerente nella sua totalità, sotto i molteplici aspetti dello studio, della ricerca, dell’insegnamento, della prevenzione, dell’assistenza e della riabilitazione.
Questi compiti vengono assolti con il supporto fondamentale delle conoscenze professionali specialistiche e delle metodiche diagnostiche e terapeutiche dell’Endoscopia Digestiva, nonché delle tecniche strumentali di indagine fisiopatologia ed ultrasonografica completano la disciplina.
La gastroenterologia, ad esempio, con l’ausilio della endoscopia digestiva, consente una diagnosi precoce e una prevenzione accurata di alcuni fra i tumori più frequenti, come quelli del colon-retto (la diagnosi e la asportazione ambulatoriale dei polipi adenomatosi previene l’insorgenza del tumore).

Sulla base di queste considerazioni, si deve riconoscere la Gastroenterologia come una Disciplina a complessità di cura medio-alta.

Etimologia
Il termine
Γαστρεντερολογίας (GASTROENTEROLOGIA) deriva  dal greco γαστήρ (GASTER = pancia, stomaco) + έντερον (ENTERON = intestino) + λόγος (LOGOS = discorso,  argomento).

Considerazioni
Le patologie dell’apparato digerente, nel loro complesso, sono al primo posto in assoluto come causa di malattia e di ricovero ospedaliero nella popolazione generale.
Inoltre, la maggior parte dei tumori insorgono proprio a carico dell’apparato digerente.

Un italiano su cinque digerisce male o addirittura soffre di autentiche patologie dell’apparato digerente. E il numero è in crescita. Nel nostro Paese le malattie dell’apparato digerente sono spesso legate allo stress, ma anche all’alimentazione scorretta. In particolare, cresce il colon irritabile, mentre calano gastrite e ulcera. Il 40% della popolazione soffre dei cosiddetti “disturbi funzionali” dell’apparato digerente quali, ad esempio, i disturbi digestivi e la sindrome dell’intestino irritabile, affezioni non gravi ma mediamente non curabili e caratterizzate da un alto tasso di cronicità.

Questi disturbi funzionali  incidono sulla qualità di vita ed hanno rilevanti implicazioni sociali ed economiche quali costi per la ricerca diagnostica al fine di escludere patologia organica, elevata inappropriatezza nella richiesta e nell’esecuzione  di metodiche diagnostiche, perdita di giornate lavorative, prescrizioni farmacologiche.
Ogni anno, inoltre, il 15% degli italiani viene visitato dal Medico di Medicina generale per malattie digestive, che sono la causa di 1 ricovero ospedaliero su 12.
Basti pensare che ogni anno si fanno circa 2 milioni tra ricoveri e visite ambulatoriali per disturbi all’apparato digerente, con 10 milioni di giornate di degenza ospedaliera e 82.000 decessi all’anno.
Ne consegue che tra le malattie digestive anche per patologia di non elevatissima incidenza si può stimare un impatto per il Servizio Sanitario Nazionale assai elevato.

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